LA RAZIONALITÀ E LA MENTE MASCHILE

Che differenza c’è tra la razionalità difensiva e la mente maschile?

La mente maschile e’ una qualità preziosa.

Cercherò di trovare le parole semplici per condividere la mia esperienza.

Sarebbe importante imparare ad osservare come pensiamo!

Ma non basta solo osservare.

La mente maschile ha la capacità di osservare gli eventi e noi stessi. Osservare senza costruire un’impalcatura delle conclusioni e ipotesi, senza costruire sopra ad ogni osservazione un film o dramma. Lo fanno sia gli uomini che le donne.

La mente maschile NON e’ una qualità automatica negli uomini. Spesso gli uomini usano la loro mente in modo immaturo per difendersi (a volte molto reativamente), per creare delle argomentazioni inutili o per nascondere qualche emozione che loro credono possa abbassare la loro stima di se’.

Agli uomini serve la mente maschile per purificare la loro mente offuscata dalla loro reattività, dall’aggressività passiva e dalla paura di perdere il controllo. La reattività non e’ la forza, ma la paura o l’aggressività repressi.

Non parliamo delle donne… Le donne hanno una grande difficoltà di sviluppare la mente maschile. Sopratutto resistono coloro che hanno scoperto il mondo emotivo e la vulnerabilità e ogni pensiero che le porta a radicare un’esperienza concreta le spaventa o le irrita. Le mette di fronte uma responsabilità maggiore nei confronti della loro vita.

Apro la parentesi, il mettere in mostra la vulnerabilità non e’ più l’autenticità ma e’ una maschera, uno strumento di (auto)manipolazione che con il tempo diventa uno stile, un’automatismo difensivo.

Le donne possano sviluppare la loro mente maschile integrandolo alla loro mente femminile ma è un processo molto più difficile rispetto agli uomini.

Gli uomini che hanno lavorato sulle loro emozioni e sui sentimenti devono integrare la loro parte femminile. Senza tale integrazione useranno la sensibilità per competere o per manipolare nelle relazioni e sopratutto se stresso.

Quando gli uomini riescono a sviluppare la mente maschile che osserva e riesce stare con emozioni e sentimenti che sta attraversando senza regredire in un bambino lamentoso, senza irrigidirsi dove non c’è un vero bisogno oppure riesce a non mettersi sopra gli altri, diventa un individuo integro che porta il suo valore nella vita propria e quella degli altri. Il CORAGGIO di affrontare le emozioni.

Per le donne è un po’ difficile imparare la disciplina di osservare perché hanno difficoltà di accettare la rabbia e la rabbia spessa si trasforma nel attribuire la colpa, probabilmente per le costrizioni e la sottomissione che la donna ha subito generazioni dopo generazioni. Anche gli uomini colpevolizzano ma per affermare la loro immagine di se’.

Un’altra cosa che impedisce alla donna di osservare senza metterci “attorno” una storia e’ l’empatia. L’empatia e innata nella donna e la donna ha la capacità di accogliere, di comprendere, di sentire e di essere ricettiva. Il problema delle donne e’ di applicare queste qualità in tutte le relazioni, a tutte le persone e in ogni situazioni della vita.

E’ una modalità spesso aitodifensiva per non sentire la frustrazione, la sofferenza, la vergogna, l’insoddisfazione… Ma in questo modo la donna tradisce se stessa. Il CORAGGIO di essere fedele a se stessa.

Come per un uomo è importante ‘pulire’ la sua mente integrando la capacità di sentire per evolvere, per una donna è importante padroneggiare l’empatia e mettere in discussione le storie che le si racconta chiamandole a volte le ‘intuizioni”, e crescere. Crescere e incarnare le sue qualità attraverso la mente maschile.

Senza guida non e’ facile prendere cura del proprio maschile, ma cominciare con una pratica è possibile.

Per esempio: smettere di “capire al volo” tutto quello che vedi o ascolti; finire nella testa le frasi dell’altro e sopratutto di “leggere tra le righe”.

La mente femminile viaggia.. E’ confusa…

Sia uomini che donne per non sentire emotivamente cosa provano, per non sentire la propria vulnerabilità, la dipendenza dall’altro per i sentimenti che esso suscita dentro di loro – cercano di capire quello che NON C’E. Capire quello che non c’è da capire – ripara dalla nostra paura inconscia.

Ovviamente, per le donne neanche l’empatia salva se nel suo intimo una donna ha paura del rifiuto, dell’abbandono. Allora la mente caotica e la mente empatica femminile proteggono dalla paura mettendo in atto i vecchi schemi.

Parlare direttamente e dire esattamente ciò che si sente, si pensa e’ un inevitabile confronto adulto con la paura del rifiuto.

Incontro tutti giorni le persone che affrontano le paure e che portano fuori loro coraggio di parlare apertamente, spesso bloccato dalle chiusure psicocorporei e schemi rigidi dei pensieri.

Quando affrontiamo le paure allora possiamo imparare a comunicare da cuore a cuore.

Altrimenti è una finzione.

La seduzione e la persuasione rapisce la mente dell’altro ma non arriva a comunicare al cuore e fa nascere l’aggressività passiva incompresa dalla mente razionale difensiva.

La parte della nostra mente femminile – aiuta ad accogliere.

La parte della nostra mente maschile – aiuta ad evolvere.

Olga

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